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Il Vescovo Massimo Camisasca incontra la Familiaris Consortio

Vescovo Massimo Camisasca incontra Familiaris Consortio 2016-09-17

Sabato 17 settembre 2016 il vescovo Massimo Camisasca ha incontrato le varie realtà che compongono il Movimento Familiaris Consortio: la Comunità sacerdotale, la Comunità di famiglie e il Movimento Giovani (v. foto). L’incontro è avvenuto al Casone di Giandeto (Casina), luogo ricco di storia e di ricordi: qui don Pietro Margini, di cui il prossimo 5 gennaio ricorrerà il centenario della nascita, ha esercitato il suo ministero di sacerdote e padre nella predicazione degli esercizi spirituali e negli incontri con le comunità. È difficile riassumere in poche righe la ricchezza e la bellezza di un dialogo che ha occupato l’intera giornata, dal quale sono emersi argomenti di grande rilievo: la chiamata di Dio e la risposta dell’uomo, la crescita nella vita di fede e di preghiera, la centralità della vita comunitaria, l’urgenza dell’educazione dei giovani in particolare nella scuola, il compito di testimonianza e di generosità delle famiglie e il rapporto armonico tra i carismi nella Chiesa. L’evento, inoltre, è stato anche arricchito anche arricchito dalla festa per la presentazione della nuova piccola comunità di famiglie che ha preso il nome di “Provvidenza di Dio”.

Al vescovo Massimo va il nostro caloroso e sentito ringraziamento: ha desiderato incontrarci come già fece a maggio 2013 e, se allora fu principalmente un momento di conoscenza reciproca – era da poco arrivato nella nostra diocesi -, quella di sabato 17 settembre, a pochi mesi dall’approvazione degli statuti della comunità sacerdotale e della comunità di famiglie, è stata l’occasione per confrontarsi su come leggere il nostro tempo e sulle prospettive per il futuro. Sentiamo viva la riconoscenza per la materna premura della Chiesa, che ci ha accompagnato nella definizione e nella comprensione del nostro carisma, poi lo ha accolto e ora desidera aiutarci perché possa portare frutto ed essere un bene per tanti.

(Clicca QUI per la trascrizione dell’incontro, non rivista dall’autore)

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