di Maria Bonaretti

La mostra dedicata a don Pietro Margini va …. al mare!

Che cosa ci fa la mostra dedicata alla figura di Don Pietro Margini sul colle Santa Lucia, vista mare, presso San Benedetto del Tronto? Come tutte le belle storie nasce da un’amicizia con la “Compagnia di Tipi Loschi” dedicata al beato Piergiorgio Frassati: infatti nel 2008 alcuni di loro vennero presso la scuola familiare per capire come si poteva aprire un’istruzione parentale. Da allora la nostra amicizia si è mantenuta e accresciuta nel tempo.

Già altre due volte eravamo stati presso la loro realtà a parlare della nostra esperienza ma quest’anno la richiesta è stata proprio quella di presentare la figura di don Pietro e di Lola Sacchetti  (ndr: madre di Maria Bonaretti e maestra a cui sono intitolate le scuole primarie a Sant’Ilario d’Enza). Nello specifico si è parlato del rapporto di Lola con il “vostro bravo sacerdote” come loro amano chiamare don Pietro.

E così siamo andati io e mio marito assieme a tre coppie di amici a raccontare di don Pietro e di mia mamma. E come tutte le vacanze che si rispettano non sono mancate le mangiate di pesce, le risate, gli aperitivi, i bagni e la spiaggia … il ritrovare vecchi amici e conoscerne di nuovi.

E così siamo andati io e mio marito assieme a tre coppie di amici a raccontare di don Pietro e di mia mamma. E come tutte le vacanze che si rispettano non sono mancate le mangiate di pesce, le risate, gli aperitivi, i bagni e la spiaggia … il ritrovare vecchi amici e conoscerne di nuovi.

Nel weekend successivo alcuni giovani  della comunità “Regno di Dio” assieme ad altri ragazzi del Movimento Giovani sono scesi a San Benedetto per il Chesterton Galà .

Infatti  durante quest’anno scolastico per tre settimane, distanziate tra loro, alcuni ragazzi  e ragazze dei “Tipi loschi” sono venuti a stare presso alcune nostre famiglie, con il desiderio di conoscere la nostra realtà e di approfondire la didattica e l’organizzazione della scuola primaria con la volontà di aprire anche quest’ordine di scuola, avendo loro già le medie e le superiori familiari. E anche qui è nata una bella amicizia e un intenso scambio di vita, di fede e di esperienze comunitarie tra i giovani.

“La strada che è veramente piena di fantastiche avventure e favole viventi è sempre la strada verso casa.”

È così dopo incontri, chiacchiere, preghiere, testimonianze, confronti e risate, siamo tornati a casa arricchiti e confermati nel nostro  cammino, nella nostra chiamata e nella missione a cui qui e oggi il Signore ci chiama perché come recita il tema della loro festa di quest’anno “La strada che è veramente piena di fantastiche avventure e favole viventi è sempre la strada verso casa.” (G.K. Chesterton).