Durante il corso dell’anno il movimento Familiaris Consortio propone diversi corsi di esercizi spirituali. L’invito è per tutti! Con questo intervento la nostra amica Ivanna ripercorre la sua esperienza agli Esercizi di autunno di quest’anno, raccontandoci ció che di piú caro ha riportato a casa.
Mi stupisco, anche dopo tanti anni, come gli esercizi rappresentino sempre una novità: è lo stupore di fronte a quelle verità che ogni volta vengono sentite e vissute in modo diverso. Quest’anno abbiamo meditato sulla speranza:
“la piccola speranza che avanza tra le due sorelle maggiori e su di lei nessuno volge lo sguardo”
Eppure è lei che ci proietta col cuore e la mente in alto e ci fa desiderare la meta, la casa del Padre. Arrivare a questa meta non è facile, ma la speranza ci dice che è un traguardo possibile e con Maria, ancor di più.
Mi è piaciuto molto come don Paterlini abbia spessissimo richiamato le parole di don Pietro Margini, e questo ha colmato il mio cuore di gioia. Mi ha riportato alle mie radici, ai primi passi fatti nella mia vita spirituale, ed a come queste parole mi abbiano accompagnato ed aiutato ad affrontare e vivere la mia vocazione. Le cose che ci ha insegnato Don Margini trovano ogni giorno conferma nella parola di Dio ascoltata nella liturgia e nella preghiera personale.
Ed è proprio la preghiera, in tutte le sue forme, l’ossigeno della speranza.
A Maria, madre della speranza, voglio affidare tutte le famiglie perché siano sempre sorgenti di amore, pazienza, speranza per tutti coloro che le avvicinano.
Ivanna Bertolini
