Cantate tutti, con tutto il cuore

Don Pietro Margini

Nel corso degli anni, le parole e i pensieri di don Pietro Margini hanno ispirato e dato vita a moltissimi canti, che hanno animato le liturgie di matrimoni, battesimi e di numerose altre occasioni speciali. Dall’impegno di alcuni amici ne nasce la raccolta, che verrà resa disponibile anche su questo sito. 

Il servizio liturgico della musica e del canto

“… cantate tutti con tutto il cuore” (don Pietro Margini)

“Don Pietro Margini, parroco di Sant’Ilario dal 1960, fu uno fra i primi in Italia a proporre dopo il Concilio, la “messa beat”,   perché i giovani vivessero e riscoprissero la liturgia. Il messaggio che veniva lanciato  era che la Messa non si limitava più ad una partecipazione individualistica, ma si apriva ad un’azione comunitaria (col canto si combatte l’individualismo).

                                                                                                                                            (dal libro “Musica a Sant’Ilario” di Carlo Perucchetti)

Eravamo  nei primi anni ‘ 70 e anche nella nostra Parrocchia i giovani vennero a contatto con l’idea di una nuova messa che parafrasando il genere musicale che andava affermandosi, fu  denominata appunto “messa beat”.

Don Pietro accolse questo rinnovamento musicale che usciva direttamente dal Concilio Vaticano II, non solo istituendo la messa dei giovani il giovedì, ma estendendo poi i canti che le erano propri anche alla domenica e alle altre feste, perché riscontrava quanto i giovani ne fossero  entusiasti.  Sollecitava inoltre i giovani a comporre nuovi canti (di cui in alcuni casi era anche autore dei testi) che rispecchiassero la realtà parrocchiale sia nei sentimenti che nei contenuti.

“PACE A VOI” è uno di questi canti.

 “Le parole di questa canzone sono state scritte con un cuore veramente pieno di gioia e del desiderio di trasmetterla. Sono prese dal Vangelo di Giovanni (Gv 20, 1-9), il Vangelo della Pasqua che si stava avvicinando e che avremmo festeggiato il 14 aprile 1974. Era sera. Ero a Milano, nell’attico in cui abitavo, nel mio piccolo studio, al termine di una intensa giornata di lavoro. L’anno prima avevo sentito una chiamata speciale e avevo chiesto di entrare nella Comunità della Resurrezione. Gli amici mi avevano accolto! Così avevo sentito aprirsi la strada verso il coronamento della mia vita: l’amicizia, la conoscenza di una ragazza e l’inizio di una storia insieme. Mano nella mano ci siamo promessi l’amore per sempre, poi il fidanzamento e la preparazione al Matrimonio, di cui proprio in quella Pasqua avremmo annunciato la data! Ecco il motivo di tanta gioia e di tanta pace nel cuore. Ecco il desiderio di continuare una strada insieme, di testimoniare con l’impegno della vita la bellezza della famiglia e della scelta comunitaria nella Chiesa. Una gioia speciale che nasce dall’amicizia in Cristo Risorto, una gioia donata dalla Fede condivisa, una gioia che si vuole diffondere, che si vuole annunciare, come gli angeli nel giorno della Resurrezione. E cosa c’è di meglio della musica per fare risuonare ovunque questa Gioia?”   (Pietro Moggi)

In questa registrazione di “Pace a voi” (a beneficio di chi per questioni anagrafiche non ha vissuto in quegli anni) abbiamo cercato di ricreare le sonorità e lo stile musicale di quel periodo.

Abbiamo visto come  inizialmente  la musica beat e successivamente in parte  anche il rock ( vedi Jesus Christ Superstar) avessero modificato i gusti musicali dei giovani, di conseguenza anche la musica liturgica fu in qualche modo influenzata sia nel modo di cantare, sia nelle ritmiche, che nella strumentazione.

La quasi  totalità dei gruppi musicali di quel periodo avevano il medesimo organico strumentale:  organo elettronico, chitarra elettrica, basso e batteria.

Naturalmente col passare degli anni (molti anni) sono cambiati stili di vita e generi  musicali, sono maturate convinzioni e sensibilità diverse che hanno portato a modificare il modo di cantare e suonare,  tenendo sempre presente che la musica è per la celebrazione e non la celebrazione per la musica.

“Pace a voi” e anche altre composizioni, sono oggi eseguite seguendo queste direttive.

                                                                                                 Bruno e Jolanda

                                                                       (Comunità della Beata Vergine Assunta al cielo)

PACE A VOI testo di Pietro Moggi, musica di Bruno Palmia

Hanno cantato: Giovanni Greppi, Giovanni Maria Palmia, Luca Picchi, Michele Nobile, Piero Pericolo.

Tutti gli strumenti suonati da  Giovanni Maria Palmia eccetto chitarra funky (strumento virtuale).

Registrazione, mix e mastering  presso RITMO ALFA studio di registrazione Sant’Ilario d’Enza