Omelia V Domenica Tempo Ordinario. Accompagnati dalle parole di don Pietro Margini (1917-1990) per vivere con frutto questo tempo prezioso.
Is 6,1-2a.3-8; 1Cor 15,1-11; Lc 5,1-11
“Abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla” (Lc 5, 5). C’è per ogni anima, e ancora per ogni comunità, questo tempo della notte e questo tempo del giorno. Il tempo della notte è sterile, è sterile perché nella notte non si è incontrato Gesù in quella pienezza di fede e di amore che è necessaria. Viene poi il giorno, cioè l’incontro con il Signore, l’incontro con Lui, la sua Parola, la sua chiamata, il suo dono. Sì, perché quando c’incontriamo con Lui tutta l’anima è nella luce, tutta l’anima è pronta a donare di Lui e con Lui.