Inaugurazione sala parrocchiale a Roma dedicata a don Pietro Margini
Gratitudine, dono di sé e speranza.
Ringrazia la Provvidenza, don Paolo, la Provvidenza che si manifesta attraverso l’operato di tanti. Si apre così, domenica 7 novembre la serata inaugurale del salone parrocchiale.
Grazie al Rotary club per le varie attività svolte che hanno reso possibile insonorizzare e apporre luci nuove al nostro salone. Ringrazia il Movimento Familiaris Consortio nella persona di Marco Reggiani, movimento a cui appartengono i nostri sacerdoti, fondato da Don Pietro Margini, Servo di Dio, a cui viene dedicato il nostro salone
Perché, così come predicava don Pietro Margini, la nostra sala voglia essere segno del cammino alla luce del Vangelo per crescere insieme, slancio di evangelizzazione attraverso varie attività. Certo, il rapporto tra cultura e fede è difficile, ma è tra le cose più belle e vari sono stati i momenti volti a spiegare come fede e cultura camminano insieme.
La teologa Marìa de las Mercedes Montalvo Garcìa ha presentato il suo libro “La preghiera di Gesù al Getsemani, liberazione e divinizzazione dell’uomo”, testo in cui ha individuato nel capitolo sul Getsemani del Gesù di Nazareth di Joseph Ratzinger, l’aspetto centrale della sua teologia. Un’interessante riflessione da parte dell’autrice, su come la profonda conoscenza di Dio e la scelta consapevole dell’uomo di aderire alla sua volontà, porti alla liberazione e alla salvezza e a vivere come corresponsabili della vita e della salvezza dei fratelli: “La libertà comincia dove l’io si dona al tu” (Joseph Ratzinger). La teologia non per pochi, ma trasversale, affinchè possa essere palestra per allenare le nostre coscienze.
Don Paolo ha di seguito illustrato le finalità dell’Associazione Asd S.S. Pietro e Paolo, Aps. La neo associazione promuove la cultura e lo sport con il fine di perseguire il bene comune. Così come la balena, suo simbolo, anche la nostra parrocchia vuole immergersi nel mondo per riemergere sentendo il richiamo del Cielo.
Per presentare il corso di canto, la maestra Mara Tanchis, cantante lirica-pop, ha magistralmente interpretato Imagine e cantato il Padre Nostro in aramaico, accompagnata al pianoforte e al violino da Luigi de Martino ed Ermanno Puliani. Le note del pianoforte suonate dall’esordiente pianista Margherita Meloni, una delle allieve che ha seguito i corsi del maestro de Martino, hanno presentato il corso di musica.
Il corso di teatro, come lavoro di verità e di scoperta di chi siamo, è stato introdotto da un’esibizione dell’attrice nonché maestra del corso, Leana Palmieri, tratto da un monologo di Totò, una preghiera dell’artista al “Padre”. Claudio Cospito, uno dei soci fondatori dell’Associazione, ha illustrato le prossime iniziative, che prenderanno l’avvio con il corso di scacchi e proseguiranno con attività di tipo sportivo.
In questo clima di ripartenza, la volontaria della biblioteca, Susana Hurtado, ha presentato le numerose attività culturali della biblioteca, dedicate ai bambini e agli adulti. Corso di nuove tecnologie, corso di spagnolo, letture ad alta voce, il salotto del giovedì, cineforum, visite guidate nel territorio e la V edizione del concorso letterario. Mentre i bambini saranno intrattenuti con corsi di pittura, di decorazioni natalizie, fumetti, cucina, giardinaggio e proiezione di film di Walt Disney.
Tra note e rime filo conduttore della serata è stata la gioia, la gratitudine e la speranza. Come ha sottolineato don Paolo, il salone parrocchiale sarà il luogo dell’accoglienza, della comunione e della crescita nella vita spirituale della nostra comunità, un luogo di incontro tra cultura e Fede, guidati e protetti dallo sguardo del Servo di Dio don Pietro Margini.