Cantate tutti, con tutto il cuore

Don Pietro Margini

Nel corso degli anni, le parole e i pensieri di don Pietro Margini hanno ispirato e dato vita a moltissimi canti, che hanno animato le liturgie di matrimoni, battesimi e di numerose altre occasioni speciali. Dall’impegno di alcuni amici ne nasce la raccolta, che verrà resa disponibile anche su questo sito. 

Il servizio liturgico della musica e del canto

“… cantate tutti con tutto il cuore” (don Pietro Margini)

Eravamo nei primissimi anni 70 e come già detto in precedenza, don Pietro fu uno dei primi ad accogliere il rinnovamento musicale di quel periodo, tanto da estendere i canti della messa dei giovani, anche alle messe domenicali e alle solennità. Fu proprio per una messa di  Natale che venne composto “NELLA CITTA’ DI DAVIDE”.

Il testo è tratto dal Vangelo di San Luca, capitolo 2 (6-14) e racconta della nascita del Salvatore. Leggendo questo testo sembra quasi di vedere scorrere davanti agli occhi, una serie di immagini o di scene come se si stesse visitando una galleria d’arte: Maria che depone il figlio primogenito in una mangiatoia, i pastori che di notte vegliano il gregge, un angelo che porta l’annuncio della nascita di uno straordinario Bambino a pastori stupiti e timorosi, infine una moltitudine di angeli che loda Dio e canta “Gloria a Dio nel più alto dei cieli…”

La struttura musicale stessa del canto sembra accompagnare queste scene in tre momenti, con melodie diverse: la prima parte descrive quello che sta accadendo (il parto di Maria e i pastori che vegliano il gregge), la seconda narra l’annuncio dell’angelo e l’ultima parte il “Gloria a Dio” dell’esercito celeste al quale si unisce tutto il popolo di Dio.

Questa struttura era un po’ tipica del nuovo genere musicale di allora ( musica “progressiva” italiana ) in cui veniva spesso accantonato il ripetersi strofa-ritornello, strofa-ritornello e preferita una scrittura anche di diverse melodie legate fra loro (a volte il ritornello era solo strumentale).

Autore della musica è Paolo Pini, a quel tempo organista e componente del primo gruppo (allora si diceva “complesso”) che iniziò a suonare in chiesa durante le liturgie; gli altri componenti erano

Paolo Spano (basso), Roberto Gualerzi (chitarra) e Marco Bartoli detto Sem (batteria).

Fra tutti i canti composti nella parrocchia di Sant’Ilario, possiamo definire “Nella città di Davide” il canto più “longevo”; da quel primo Natale è sempre stato eseguito, ogni anno, fino ad oggi.

                                                                                                 Bruno e Jolanda

                                                                      (Comunità della Beata Vergine Assunta al cielo)

NELLA CITTA’ DI DAVIDE testo tratto dal Vangelo di Luca cap.2, musica di Paolo Pini

Hanno cantato: Ivanna Bertolini, Silvia Incerti, Marianna Perilli, Iolanda Palmia, Raffaella Dallaglio, Piero Pericolo, Giovanni Maria Palmia, Michele Nobile, Giovanni Greppi.

Hanno suonato: Giuseppe Moggi (pianoforte), Davide Palmia (chitarra), Giovanni Maria Palmia (chitarra, basso, percussioni e loop).

Registrazione, mix e mastering  presso RITMO ALFA studio di registrazione Sant’Ilario d’Enza.