REGGIO EMILIA – Può un’app supportare nella gestione dei compiti a casa? La riflessione è nata all’interno di un progetto chiamato “Studeo”, termine latino che significa “applicarsi a” e da cui deriva l’italiano studiare, portato avanti dalla Cooperativa Don Pietro Margini, grazie ad un finanziamento di Fondazione TIM.

La Cooperativa gestisce le Scuole ImmaginaChe: una istruzione familiare primaria, due istruzioni familiari secondarie di primo grado (a Sant’Ilario d’Enza e a Reggio Emilia) e il liceo Paritario San Gregorio Magno.

Il desiderio era valutare come il digitale sia applicabile alla scuola e se può divenire uno strumento di supporto nel lavoro quotidiano di studenti e insegnanti, che superi il semplice ausilio alla didattica a distanza (DAD) che abbiamo conosciuto. In particolare, dall’esperienza di DAD si sono voluti individuare i punti di forza e di debolezza, ed eventuali gap.

La principale problematica che si era riscontrata, infatti, esasperata dall’assenza di contatto quotidiano, era un mancato dialogo tra i docenti che portava a sovraccaricare o caricare troppo poco gli alunni nel lavoro a casa. Per agevolare il dialogo tra docenti e per facilitare i feedback da parte degli studenti si è ideato uno strumento digitale che applica alla scuola i concetti di “metodologie agili” già utilizzati nel mondo del lavoro. L’obiettivo è colmare il gap tra docenti e tra docenti e studenti, per creare la scuola del futuro, in cui il digitale aiuta a rimettere al centro la persona ed il suo apprendimento.

Il progetto

Si è così ideato e sviluppato, con il supporto di consulenti, un applicativo accessibile sia da web che da mobile, che mette insieme le conoscenze di agile scrum tipiche dell’ambito lavorativo e le competenze organizzative degli insegnanti. L’app, GapFiller, è basata su un algoritmo che è stato chiamato “algoritmo dello zaino”:

• I docenti “riempiono” lo zaino di compiti (chiamati sfide), dando loro una taglia legata alla complessità (S, M, L, …) ma non possono eccedere la capienza dello zaino decisa dal consiglio di classe;
• Gli studenti “svuotano” lo zaino, prendendo in carico le sfide, organizzandosi e monitorando i propri tempi.

In questo anno scolastico le classi seconde medie e la classe seconda (totale 75 ragazzi) hanno quindi partecipato ad una fase di beta testing dell’app per sperimentare la prima versione dell’applicativo e suggerire migliorie. Si sono resi disponibili a fare attività di debugging e hanno proposto vari sviluppi.

Attualità del tema

Il tema non è mai stato così attuale: ultimamente sono state varie le testate che hanno riportato la problematica del sovraccarico dei compiti a cui sono sottoposti i ragazzi in Italia, e in generale si tratta di una tematica molto cara, soprattutto ai genitori. Come esperienza scolastica che nasce da un contesto familiare e da una stretta collaborazione della comunità educante, le Scuole ImmaginaChe si sono poste seriamente il problema e hanno iniziato un percorso per affrontarlo, somministrando questionari a studenti e insegnanti, organizzando tavoli di confronto e sperimentando diverse modalità di lezione in classe, per rendere più fruttuose le ore di lavoro a scuola.

Da anni è in atto una collaborazione con Organizzare Italia, che è stata uno stimolo per procedere in questo progetto. La consulenza dell’associazione è volta a formare sia gli insegnanti che gli studenti sulle abilità organizzative, i metodi e le strategie per gestire al meglio il tempo, lo studio e il proprio lavoro.

Un evento per tutti gli interessati

Per concludere la prima fase di test è stato organizzato un EVENTO, che si terrà SABATO 24 giugno al mattino a Sant’Ilario d’Enza (RE), presso le Scuole ImmaginaChe. L’evento è rivolto a tutti gli insegnanti interessati e a chiunque voglia scoprire di più sul progetto che è stato realizzato. Gli interventi degli ospiti saranno occasione di formazione per tutti i partecipanti.

Per maggiori informazioni: www.studeo-gapfiller.it

Ecco di seguito una scaletta della mattinata

Ore 10.00 accoglienza

Ore 10.30 testimonianze sul progetto

Ore 11.15 “Le abilità organizzative per una serena vita scolastica” (Organizzare Italia)

Ore 12.00 “Intelligenza Artificiale per la didattica” (Blank)

Ore 12.30 proposte per il futuro e conclusione

PRANZO A BUFFET